EDITINING FOLDING PAPER 
testo modificato
PRIMO ESERCIZIO: dividere in otto parti
Dimensioni foglio utilizzato: 15x7,5cm Grammatura: 100g
Per questo esercizio grammatura e dimensione del foglio non influiscono in alcun modo sulla piegatura finale. Minore è la spaziatura tra una piega e l'altra, maggiore è la robustezza della forma.
Questo esercizio è molto semplice e non ha bisogno di alcuna accortezza. 


SECONDO ESERCIZIO: dividere in sedici parti
Dimensioni foglio utilizzato: 21x7,5cm
Grammatura: 80g
Come per la piegatura in otto parti anche quella in sedici la grammatura e la dimensione del foglio influiscono relativamente sul prodotto finale. La forma è abbastanza solita e resistente alle pressioni verticali.
Questo esercizio è molto semplice e non ha bisogno di alcuna accortezza. 
TERZO ESERCIZIO: piege non parallele
Dimensioni foglio utilizzato: 15x7,5cm Grammatura: 100g
Il risultato di questa piegatura è un foglio suddiviso in 16 parti uguali con caratteristiche di torsione ed elasticità notevoli
 Più la carta è spessa più la struttura risulterà stabile.
L'unica accortezza di questo esercizio è quella di creare le pieghe oblique esattamente tangenti a quelle verticali per un risultato esteticamente migliore.
QUARTO ESERCIZIO : ventaglio
Dimensioni foglio utilizzato: A5 Grammatura: 80g
Il risultato di questa piegatura è un ventaglio suddiviso in 30 parti uguali. La forma risulta facilmente componibile a cono ed appare molto robusta.
Utilizzando un foglio così piccolo è stato difficile sia piegare in maniera precisa che tagliare con le parti finali in eccesso della figura. A mio parere se si utilizza carta più spessa è bene utilizzare fogli più grandi.

QUINTO  ESERCIZIO: pieghe a V parallele
Dimensioni foglio utilizzato: A5 Grammatura: 80g
Il risultato di questa piegatura è molto d'effetto, grazie al gioco di luci ed ombre che si crea tra le varie pieghe, ha una struttura sufficientemente resistente alla pressione ed è molto stabile. La forma risulta facilmente componibile a cono ed appare molto robusta.
Per una buona riuscita di questa piegatura è bene premere molto bene sulle pieghe desiderate in modo che la carta "impari" la piegatura così facendo la manipolazione risulti più semplice. Inizialmente non è di immediata comprensione quali risultino essere le pieghe a valle e quali quelle a monte, ma con un po' di esercizio si possono creare strutture molto complesse. La carta non deve essere troppo leggera altrimenti non rimane in piega.
SESTO ESERCIZIO: fireworks
Dimensioni fogli utilizzati 5cm x 5cm, 12 fogli 6 gialli 6 rossi Grammatura 100g
Per realizzare questo tipo di origami più complesso bisogna realizzare 12 moduli tutti uguali.
Questo modulo è caratterizzato da pieghe molto semplici. Dopo averli realizzati tutti, vengono incastrati uno in fila all’ altro di colore alternato. Successivamente si prendono i due capi della fila e si incastrano anche questi.
La difficoltà di questo origami sono le pieghe piccole in un foglio 5cm x 5cm e unire tutti i moduli.
Secondo me il formato della carta ideale per questi lavori di piegatura è quello rettangolare e in alcuni casi quadrato. 
Uno dei procedimenti alla base di molte forme è suddividere il foglio in 8 o 16 parti e piegare a valle o a monte.

Ho notato che nelle pieghe a monte si crea una interessante rigidità, la struttura a "galleria", nella parte superiore, resiste alla pressione di una mano. Aumentando lo spessore della carta la struttura sarà ancora più rigida e potrà sopportare pesi maggiori. Una carta più spessa aiuta soprattutto nel momento in cui le punte delle creste devono essere alzate manualmente per creare l'effetto di curvatura
Sconsiglio di utilizzare una carta troppo spessa, consiglio un orientamento del foglio sempre orizzontale.

MATERIALI ALTERNATIVI
Oltre alla carta potrebbero essere utilizzati materiali come polimeri, tessuti e fogli metallici al fine di valorizzare si l'effetto estetico (punti di luce e punti di ombra) che caratteristiche quali flessibilità, torsione, stabilità e rigidità.


Folding paper
Published:

Folding paper

Published: